Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Con l'imperversare dell'ennesima bufera, il già disastrato "Servizio" Trasporti Urbani rischia di aufragare definitivamente. Ora, mentre i lavoratori del settore hanno trovato, in qualche modo, voci ed organizzazioni di sostegno, a noi dannati Utenti nessuno pensa.
Ma, del resto, cosa possiamo aspettarci da:
- un Paese dove si elargiscono contributi per la mobilità privata e solo briciole per quella pubblica?
- una città dove non si è riusciti a costringere enti come l'Enel (che ci regala il carbone...) a finanziare la realizzazione del miglior Servizio di Trasporti Pubblici d'Italia?
Così, rimaniamo solo noi dannati a subire, sulla nostra pelle, le quotidiane penitenze inflitteci da un Servizio dimenticato da tutti. Pensiline fatiscenti o inadatte, spazi sosta scoloriti, non a norma o occupati dalle auto, paline con orari trabocchetto (quando c'è il cartello), bus obsoleti, linee carenti, macchinette obliteratrici, controlleria e biglietto a tempo assenti. E' questo il triste elenco dei disservizi cui nessuna Amministrazione ha mai pensato di porre rimedio. Del fantomatico Piano Trasporti meglio calare un velo di pietoso silenzio (con solo sette bus dove si va?).
Che a nessuno importi del settore (che, anche in virtù della crisi attuale, potrebbe essere, invece, di valido aiuto ai bilanci familiari oltre che alla lotta contro l'inquinamento ed allo spreco energetico) lo dimostra l'assoluto silenzio sulla sospensione della navetta per il Mercato...Del resto, per come era stata istituita (senza la preventiva interdizione alle automobili) e per l'abitudine di moltissimi di arrivare con l'auto fin sopra le povere querce di P.zza Regina Margherita, la stessa era scarsamente utilizzata e quindi... .
Ma identica fine sta per fare l'intero settore... tanto saranno pochi dannati ad accorgersene visto che la stragrande maggioranza usa da tempo la santa auto...
Si, sono sempre più convinto che morirò "berlusconizzato"...
Fosse in arrivo l'ennesima privatizzazione....?
Manlio