di Luigi Margiotta
Qual è il filo sottile che lega alcune esistenze tanto distinte quanto distanti nel tempo? esistenze giocate da una zona oscura, agite da una disperata vitalità o al contrario volte all’autodistruzione?
In questa raccolta di racconti Angélica Gorodischer descrive un compendio d’umanità liminare, marginale, estremamente composito e variegato, in cui si alternano figure bizzarre, creature lunari che ora cercano, ora rifuggono la luce.
Da cornice c’è l’Argentina, e in particolare la città di Rosario, dove la stessa autrice vive.
Una tranquilla signora borghese che, in veste di narratore onnisciente, assiste ai tragici litigi e alle maratone sessuali di una coppia di vicini.
Una ragazza di buona famiglia che per uscire dal torpore e dalla noia di un’agiatezza senza sussulti mette in atto una serie di furti sempre nello stesso giorno della settimana. Una donna che finisce in galera per amore di un uomo e, al momento dell’uscita, torna da lui per la sua parte di “riscatto”.
Ed ancora una storia, con tanto di fini riferimenti letterari, ambientata in un bordello. Una sorta di duello a forza di prevaricazioni e sottomissioni tra una ricca ereditiera e la sua non brillante domestica. Un medico che inspiegabilmente e di punto in bianco decide di diventare un assassino in serie. Una donna, sarta per professione e amante di un poliziotto per passione, che aspetta di blandire l’amato sottraendolo alla moglie e adoperandosi, nel frattempo, per migliorare la sua condizione. Chiude la raccolta il racconto di una giovane ragazza da marito, avvolta dall’agio e dalla ricchezze di famiglia di cui ignora origine e provenienza: promessa ad un uomo maturo, si innamora di un giovane studente di medicina che si chiama Ernesto.
La galleria di personaggi dipinta in questi otto racconti dalla Signora argentina del giallo – come viene da tempo definita – ricalca stile e spirito della pregressa ed abbondante produzione letteraria della Gorodischer; stile asciutto seppure impreziosito da godibili digressioni descrittive, narrazione per buona parte in prima persona, abilità e freschezza nel costruire solide architetture narrative. In sottofondo, la sua tipica tensione “oscura” che le ha permesso, durante tutta la sua parabola creativa, di spaziare dal noir al poliziesco, passando per il thriller ed avventurandosi anche nel fantastico.
I premi ricevuti per romanzi e racconti tanto in patria che all’estero e le numerosissime traduzioni – è tradotta in Inghilterra, Francia, Svezia e Repubblica Ceca – testimoniano i preziosi riconoscimenti nei confronti di un’autrice che ha saputo costruire una solida base di aficionados senza tralasciare qualità e pregio letterario. Anche in questa raccolta, ci sentiamo di dire, l’operazione è perfettamente riuscita.
Autore; Angélica Gorodischer
Come svoltare nella vita (senza farsi ammazzare)
Titolo originale: Còmo triunfar en la vida
Traduzione dallo spagnolo: Anna Ferrari Aggradi
Edizioni Socrates 2007, Collana Paesi, parole prezzo 10 €
www.edizionisocrates.com